Replying to certe paure non passano mai inosservate, seppur mascherate
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.S.2Posted: 25/3/2014, 08:49
Gli ebrei, oltre ad essere ottimi esoteristi, come dici tu, possedevano (e posseggono) grandi, ma davvero grandi, capacità di gestione del denaro, sono grandi risparmiatori, e i più grandi banchieri del mondo sono ebrei. Negli anni 30-40 la maggior parte delle banche tedesce erano controllate da ebrei, e la Germania comunque attraversava un periodo di crisi economica. Di base sono una popolazione ricca, e lo erano anche 60 anni fa, questo portava nell'ambiente politico mondiale del tempo molte invidie. Il discorso della "razza ariana" era solo un diversivo.
Purtroppo, come ogni conflitto, alla base c'è sempre una motivazione politica, che a volte con il tempo si sostituisce a quella originaria, che sia ideologica, religiosa, territoriale, ecc. Basta pensare al conflitto "eterno" in Israele. E' vero, loro combattono per il territorio, per l'ideologia, per la religione, ma sotto ormai ci sono così tante implicazioni politiche ed economiche, che comunque vedere la pace in quelle terre, se mai fosse possibile una risoluzione "territoriale" (cosa già di per sé difficile), sarà difficile perché le implicazioni ormai economiche sono troppe e si sono radicate nelle parti coinvolte, "interne" ed "esterne" al conflitto.
Warrior77Posted: 25/3/2014, 03:18
Dopo le due guerre mondiali ( se non c'è due senza tre allora dobbiamo temere il peggio del peggio) ci sono state tante altre guerre, civili, incivili e in tutt le forme la guerra ci circonda sia direttamente che indirettamente, da quella politica eterna degli americana a quella per un parcheggio al supermercato ( non capisco perchè non andate a piedi a fare la spesa che non pagate profumatamente palestre) Ogni guerra ha sempre come scopo la debellazione di una razza, prima tra tutte quella ebraica durante il secondo conflitto mondiale. Ma se una razza da semrpe ritenuta maledetta e infeiore come gli ebrei sia così piena di nemici e di disprezzo che motivo avevano di volerla sterminare? Se io reputo infeiore una razza ( nessuna per me lo è a parte certi occidentali materialisti) Li lascio nel loro piccolo a godersi il poco che hanno, a meno che mi diano fastidio. Ma se io miro allo sterminio completo di un intera nazione o etnia significa che sto esprimendo una mia paura e non una mia superità, perchè anche sterminando una razza la terra rimane sempre rotonda o quadrata, in più ce ne saranno altre successivamente che potrebbero mettervi i bastoni tra le palle più della prima! Adesso non so se gli ebrei siano stati veramente maledetti da Jhavè per non aver ricnosciusto Gesù, non so se abbiano pagato caro per il loro modo di fare, ma di sicuro erano ottimi esoteristi che di sapere ne avevano da vendere, e a qualcuno potevano arrecare fastidio più di una zanzara di fronte a del sangue dolce. Profezie bibliche a parte, una razza, primo non potrà mai essere sterminata del tutto, secondo nessuno lo permetterebbe e terzo sarebbe un karma bello e buono per il semplice fatto che si sta ripercuotendo uno dei peggiori sentimenti: La paura! Questo non è tutto! Le conseguenze? Una volta che i predecessori non ci saranno più si avranno le competenze necessarie per poter manfare avanti il loro lavoro, colmare le lacune e riempire i vuoti lasciati? Non sempre l'allievo supera il maestro. Quello che vi scrivo che vi faccia piacere leggerlo o no, spero vi serva come uno spunto, perchè qualsiasi lettura che piaccio oppure no è pur semrpe una maestra........ con tanto affetto.